Questa pagina si concentra pienamente sui droni della DJI perché al momento nel campo del videomaking leggero hanno dimostrato di essere estremamente superiori ai loro concorrenti presentandosi al contempo in versioni che soddisfano tutte le tasche e necessitá.
Non mancheró comunque di aggiornarla anche con altri brand in caso si presentino altre opzioni in grado di competere con DJI nel settore del videomaking di facile trasporto.
Il Mavic air é attualmente il drone piú poratile, piú facile da usare e che offra la migliore qualitá di immagine sul mercato, con questo ho girato il mio cortometraggio di skate Fakie Awakening e vari video tra cui questo dove lo sperimento per la prima volta mentre infine quí vi parlo della volta in cui caduto in acqua mentre filmavo surf in una giornata ventosa la DJI ha riconosciuto un bug e mi ha inviato gratuitamente un modello sostitutivo, nonostante non avessi neppure sottoscritto la loro poliza assicurativa.
Grazie ai preset di seguimento ed all’incredibile stabilitá é facile eseguire movimenti cinematografici anche con poca esperienza.
Ho scelto il pack Fly More in quanto se usato per produzioni professionali é indispensabile poter contare su una durata piú estesa del volo, con la registrazione in 4k ed il bit rate di 100mb/s la qualitá di immagine é persino superiore al Mavic Pro, lo trovate nel modello bianco a 695€
Se desiderate invece un drone eccellente, ma piú compatto potete orientarvi per la metá del prezzo sul Mavic air mini, anche il mini dispone di ottimi preset di seguimento, ma di una qualitá di immagine leggermente inferiore.
Se sei un videomaker professionista e non ti importa di investire un pó di piú per un drone leggermente piú grande, ti consiglio decisamente di scegliere fra i fue nuovi arrivati dela linea mavic 2 (evoluzione del mavic pro).
Quello che piú consiglio é il mavic 2 zoom che ritengo l’opzione migliore per riprese in pieno giorno, grazie alla capacitá di zoommare sul soggetto consente un avvicinamento in situazioni altrimenti difficili, ed un ampliamento notevole delle possibilitá di composizione fotografica grazie al risultato differente che un teleobiettivo offre sia durante un traveling che in un piano fisso, non di meno ti regala una maggiore capacitá esplorativa che ti consentirá di capire come muoverti con il tuo drone potendo vedere dettagli altrimenti invisibili.
Se invece prediligi riprese notturne senza dubbio ti suggerisco il mavic 2 pro, con una lente Hasselblad e un sensore decisamente piú amplio questo drone offre una qualitá di immagine decisamente piú cinematografica che in condizioni di poca luce surclassa sia il mavic air che il mavic 2 zoom, il suo costo é di poco superiore al mavic 2 zoom.
Abbiamo usato questo drone nel video: Il parco dei divertimenti.
Come sempre lo raccomando con il combo Fly More per non restare a corto di batteria nel momento piú importante.
Ci tengo a ribadire che salvo non sia utilizzato in situazioni di poca luce vi risulterá senza dubbio piú utile l’altro modello, il mio consiglio é quello di non puntare al drone migliore, ma a quello piú adeguato alle vostre esigenze.
Il mavic pro per esempio sebbene surclassato dai modelli successivi, rappresenta una scelta utile a chi desidera un volo a distanze elevate e piú autonomia di batteria ad un costo contenuto rispetto ai mavic 2, ricordo infatti che sebbene il mavic air offra una qualitá di immagine superiore al vecchio mavic pro, il mavic pro continua ad offrire piú autonomia e sopratutto un miglior segnale grazie all’utilizzo della connessione radio e non wifi, il suo prezzo é di poco superiore al mavic air.